Terra Arte 2011 - Riccardo Dalisi, Pifferando
Terra Arte 2004 - Tony Esposito
Terra Arte 2002 - Scultura di Gerardo Di Fiore
Terra Arte 2004 - Tony Esposito e Luca Pugliese
Terra Arte 2004 - Archiattack - Terra Madre, particolare
Terra Arte 2009 - Luogo sonoro. Armonia tangibile di Luca Pugliese e Pietre sonore di Pinuccio Sciola
Terra Arte 2011 - Luca Pugliese, Attraversando le stelle
InstantMuseum Mefite - Foto 31
Terra Arte 2008 - Luca Pugliese - Armonia discendente
InstantMuseum Mefite - Foto 47
Terra Arte 2012 - Luca Pugliese e Tony Bowers
Terra Arte 2011 - Convegno, Fortunato D'Amico


Eventi / Terra Arte Festival / Terra Arte 2006



VI edizione (8 Agosto 2006)

Come l’anno precedente, l’inno all’Irpinia, all’arte e al pianeta Terra ci vede riuniti numerosi in località Felitto a Villamaina (Av), a rivivere quel magico mix di terra, alberi, cielo, musica, pittura e scultura nelle vicinanze dell’indomita Mefite.

Splendida la scenografia, realizzata con le sculture metalliche di Riccardo Dalisi, con Icaro, il soggetto scultoreo più celebre di Ciro de Falco, e con un’installazione percorribile, opera degli architetti di [archiattack], che rende interattiva l’esperienza dell’arte.

La pioggia attornia il bosco del Felitto, risparmiandolo però miracolosamente. Ne viene fuori una serata magica, illuminata da una luna piena perfettamente armonizzata con le note dei Fluido Ligneo e con il mistico violino di Angelo Branduardi, artista che per la seconda volta calca la scena di Terra Arte, trasformando il castagneto in un accogliente bosco sacro che sembra richiamare alla memoria la valle d’Ansanto delle fonti latine.

Aprono la serata i brani del gruppo irpino, reduce con il suo secondo cd, Flashbacks, e in particolare con La Zattera di Ulisse, da importanti riconoscimenti su scala nazionale. A seguire, il concerto del menestrello milanese, un viaggio musicale dinamico e variegato, nel quale il monologo esplicativo, espressione di poesia elevatissima e di una nobilissima concezione dell’arte, si intercala alla musica con una teatralità discreta, amplificando l’avvolgente sensazione di atmosfera raccolta e fatata che si respira nel bosco del Felitto. Il concerto si chiude con un sorprendente duetto tra Branduardi e Luca Pugliese sulle note di Vanità di Vanita.

Ricercatore instancabile e pietra miliare della storia della musica e della cultura italiana, Angelo Branduardi ritorna nella nostra Irpinia per forte volere del direttore artistico di Terra Arte, Luca Pugliese, che identifica in lui non solo un musicista raro, ma anche uno dei suoi più cari maestri virtuali.



Tags : Angelo Branduardi, Ciro de Falco, Fluido Ligneo, Riccardo Dalisi, [archiattack], La valle D’Ansanto